Il mercato immobiliare italiano sta vivendo un periodo di profondi cambiamenti nel 2023.

Secondo l'ultimo rapporto dell'Osservatorio sul Mercato Immobiliare di Nomisma, nel primo semestre si registrano crolli significativi nelle compravendite e nei mutui, mentre gli affitti continuano a guadagnare terreno.

Questa trasformazione non solo riflette un mutamento nelle esigenze abitative degli italiani, ma anche un cambiamento radicale nella loro mentalità riguardo all'acquisto di una casa.

In questo articolo, esploreremo i dati più recenti e getteremo uno sguardo al futuro del mercato immobiliare in Italia.

Compravendite in forte calo e mutui in arretramento

Le compravendite immobiliari hanno subito un crollo significativo, attestandosi a un -12,5% rispetto allo stesso periodo nel 2022.

Questo si traduce in una diminuzione di ben 50.000 transazioni rispetto all'anno precedente.

I mutui invece confermano un arretramento di quasi il 30%, evidenziando le crescenti difficoltà nell'accesso al credito immobiliare.

L'incremento dei tassi di interesse e le restrizioni nell'ottenimento dei mutui stanno avendo un impatto significativo sulle transazioni immobiliari.

Affitto in crescita

Mentre il mercato delle compravendite peggiora, il mercato dell'affitto registra una crescita considerevole.

Gli alti canoni di locazione continuano a salire, e i tempi medi di locazione rimangono brevi.

Questo fenomeno è alimentato da una domanda eterogenea e da un'offerta limitata sul mercato.

Ma non è tutto: circa il 7,3% dei potenziali acquirenti sta ora considerando l'opzione dell'affitto, poiché l'accesso alla proprietà diventa sempre più un’utopia.

Questo sta aumentando la pressione su una domanda già tanto elevata di locazioni, alimentando quindi un’impennata dei prezzi.

Le prospettive future

Il futuro del mercato immobiliare nel 2023 appare incerto.

Nel residenziale, le compravendite hanno registrato una diminuzione del 23,3%, riportando il mercato agli anni 2016-2018.

Molti operatori immobiliari non sono ottimisti sulle prospettive future, con il 60% che prevede ulteriori cali delle compravendite entro la fine dell'anno.

Questo trend in evoluzione nel mercato immobiliare mostra un cambiamento significativo nella mentalità degli italiani riguardo all'abitazione.

Come abbiamo già approfondito nel nostro articolo “Verso un nuovo modello abitativo: l'evoluzione dell'affitto", le nuove dinamiche socio-economiche stanno influenzando la scelta di molte persone, soprattutto per questioni legate alla mobilità e alla flessibilità.

L'acquisto di un immobile è diventato un onere per coloro che desiderano una mobilità geografica frequente, mentre le crescenti difficoltà nell'accesso ai mutui stanno rendendo l'affitto l'unico modo pratico e accessibile per potersi assicurare una casa.

Per questa ragione, sempre più persone si rivolgono all'affitto come soluzione abitativa preferita.