L'ufficio centrale di statistica, con la collaborazione degli uffici giudiziari e delle prefetture, ha pubblicato recentemente i dati relativi agli sfratti emessi ed eseguiti nel corso del 2022. 

Questi numeri rivelano una tendenza preoccupante: gli sfratti in Italia sono in aumento, mettendo a rischio la stabilità finanziaria dei proprietari immobiliari. 

In questo articolo, esamineremo:

• I numeri degli sfratti e le regioni d’Italia più coinvolte da questa tendenza. 
• Come funziona esattamente il processo degli sfratti.
• Una soluzione per proteggere i tuoi investimenti immobiliari.

Buona lettura! 

L'aumento degli sfratti in Italia: i dati dal Ministero degli Interni

Nel 2022, sono stati emessi 41.849 provvedimenti di sfratto, registrando un preoccupante aumento del 9,4% rispetto all'anno precedente. 

Ancora più allarmante è il fatto che le richieste di esecuzione siano aumentate del 199,09%, con un totale di 99.316 richieste. 

Di questi, 30.385 sfratti sono stati effettivamente eseguiti, rappresentando un incremento del 218,60% rispetto all'anno precedente. 

Nello specifico, i dati rivelano che nel 2022, i tribunali italiani hanno emesso in media 166 sfratti al giorno e hanno ricevuto 395 richieste di esecuzione al giorno.

Una situazione davvero preoccupante. Ma quali sono le motivazioni e le cause dietro a questi sfratti? 

Una suddivisione degli sfratti rivela che ben l'80% di essi è dovuto a morosità, il 13% riguarda la fine del contratto di locazione con inquilini che non lasciano l'immobile, mentre il 7% è motivato dalle esigenze del locatore.

Questi dati mettono in evidenza la gravità della situazione e la necessità di trovare soluzioni efficaci, per affrontare il problema degli sfratti alla radice e prevenire qualsiasi rischio.

Il processo degli sfratti: dai provvedimenti alle esecuzioni

Prima di procedere, è importante comprendere il processo che porta agli sfratti in Italia. 

Quando un inquilino non paga il canone di locazione, l'avvocato del proprietario avvia una causa legale davanti a un giudice. La durata media di questa procedura è di circa 8 mesi. 

Una volta conclusa la causa, il giudice emette un provvedimento di sfratto, ordinando all'inquilino di lasciare l'immobile entro una data specifica. 

Se l'inquilino non si conforma, l'avvocato inizia la fase esecutiva presentando una richiesta di esecuzione.

La richiesta di esecuzione viene poi esaminata dall'ufficiale giudiziario, che notifica all'inquilino la data e l'ora dell'esecuzione dello sfratto. 

Se l'inquilino non risponde o non si fa trovare, dopo diversi tentativi, si procede all'esecuzione forzata con l'assistenza della forza pubblica.

Sfratti in Italia: dati regionali e urbani del 2022

Prima abbiamo esaminato il quadro generale degli sfratti nel 2022, ora è essenziale approfondire ulteriormente per capire quali regioni e città sono state particolarmente coinvolte. 

I dati forniti dal Ministero degli Interni ci offrono un'analisi dettagliata di questo aspetto.

Le Regioni più Colpite

In cima alla lista delle regioni con il maggior numero di provvedimenti di sfratto emessi nel 2022, troviamo il Lazio, con un totale di 7.228 provvedimenti. 

Segue poi il Lombardia, con 6.094 provvedimenti, la Campania con 4.184, il Piemonte con 4.098 e al quinto posto l’Emilia, con 3.348.

Nell’infografica potete vedere il resto della classifica in ordine di provvedimento di sfratto eseguiti.

I capoluoghi di regione più colpiti

La capitale d'Italia è al centro di una situazione critica, con 6.486 provvedimenti di sfratto emessi nel 2022.

Segue con un po’ di distacco Torino, con 2.483 provvedimenti. 

Napoli, al terzo posto, ha visto 2.434 provvedimenti di sfratto.

Milano, uno dei centri economici più importanti del paese, ha registrato 2.142 provvedimenti di sfratto, mentre al quinto posto troviamo Bari con 1.224 provvedimenti.

Sempre nell’infografica abbiamo riportato in ordine le principali città con l’aumento più significativo.

SoloAffittiPay: La soluzione contro gli sfratti 

Di fronte all'aumento degli sfratti, i proprietari immobiliari devono proteggere i propri investimenti e tutelarsi dagli inquilini morosi, che rappresentano come abbiamo detto l’80% delle cause di sfratto.

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Conclusioni

Gli sfratti in aumento rappresentano una seria minaccia per i proprietari immobiliari in Italia. 

Tuttavia, grazie a SoloAffittiPay, hai la possibilità di tutelare i tuoi investimenti e garantire una gestione senza problemi delle tue locazioni. 

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